sabato 14 maggio 2011

Sfiduciato (Diario)






Ebbene, ci è voluto un pò...ma
Silvio ha perso la mia fiducia.
D'ora innanzi avrà un sostenitore
in meno e un avversario in più.

La goccia che ha fatto forse
traboccare un vaso già colmo,
è il tentativo di "scippare"
il Referendum Popolare sul
nucleare
(il cui risultato già
molti anni fa non lasciava
dubbi sulla volontà del paese)
attraverso una finta moratoria
delle leggi attuative del piano
nucleare del Governo.

Ma, per parlare del vaso già
colmo, potrei fare un elenco
che parte dalle leggi elaborate
ad hoc (le cosiddette "leggi ad
personam"
) scritte per fargli
ottenere delle assoluzioni e
delle prescrizioni nei suoi vari
processi di natura fiscale
(vabbè che il mercato è una
jungla e in esso vige la
rispettiva legge, ma l'etica
e il diritto debbono sempre
prevalere su tutto, pena il
progressivo degrado totale).

Due esempi su tutti di queste
Leggi? La depenalizzazione del
reato di falso in bilancio
, che
consentirà qualsiasi frode agli
squali dell'imprenditoria e della
finanza, con rischi connessi
persino al riciclaggio del denaro
della malavita, e la recente
norma cosiddetta della
"prescrizione breve", che
accorcia i termini della
prescrizione del reato se il
colpevole è incensurato, norma
che andrà a favorire largamente
il fenomeno della corruzione,
incrementatosi in questi anni
di alcune decine di punti in
percentuale.

Infatti, protagonisti dei reati di
corruzione sono quasi sempre
imprenditori e amministratori
pubblici, perlopiù incensurati
i primi e necessariamente
isecondi.
Queste leggi, e molte altre,
vanno in una direzione assai
diversa da quella della difesa
della legalità e dell'educazione
etica dei cittadini Italiani, e
rischiano un vero e proprio
sfascio del sistema
giudiziario.
Inoltre questa strategia del
Cavaliere, ha messo in crisi
la mia fiducia circa il fatto che
Egli fosse perlopiù innocente
nei riguardi delle svariate
accuse che gli vengono
addebitate.

Un'altra ragione che mi ha
veramente fatto perdere fiducia
nell'uomo Berlusconi e nella
sua onestà è il modo nel quale
ha reagito allo scandalo Ruby
e agli scoops giornalistici che
lo hanno investito.

Forse non si poteva far altro
che negare l'evidenza e
cercare di insabbiare il tutto
(è stato persino intercettato
mentre cercava di spingere una
testimone a dare una versione
"normalizzata" dei festini), ma
il tentativo è stato davvero
maldestro (prima la storia della
"mitica fidanzata", poi, la
volontà di farci credere di essere
intervenuto a tutela di Ruby per
un fine
istituzionale, e questo
soltanto per farsi processare da
un tribunale speciale, soggetto
all'autorizzazione a procedere
Parlamentare).

Infine, ha pesato molto anche
il "caso Fini", cioè l'espulsione
dal partito del suo cofondatore,
poichè non più in linea con la
linea unica dettata in modo
autoritaristico dal Cavaliere.

Insomma, anche se ho sempre
sostenuto l'importanza della
"Ragion di Stato"
e sarei ancora
favorevole ad un "lodo Alfano",
che permettesse ai vertici
dello Stato di essere al riparo da
tentativi di golpe Istituzionali
e Giudiziari - sempre possibili
nel nostro Paese - e li obbligasse
ad essere sottoposti al giudizio
a fine mandato, senza alcuna
prescrizione, tuttavia, penso
che Berlusconi, nel tentativo di
restare in sella a qualunque
costo, stia danneggiando molto
le Istituzioni ed il Paese tutto,
come molti commentatori
d'altra parte sottolineano.

1 commento:

  1. Che dire, difficile non sottoscrivere ogni riga.

    Ciao, buon fine settimana!

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