lunedì 23 gennaio 2012

born to die (citazioni)



UN SOFFIO DI VENTO
SI DILEGUA TRA I BAMBU’
E SCOMPARE NELLA QUIETE


"Che cosa è la nostra cosiddetta vita?
Solo un piccolo dramma, solo un po’ di allegria,
e non ci sei più. La nostra cosiddetta vita è così
momentanea che non ci si dovrebbe attaccare
ad essa. La sua unica funzione, la sua giusta
funzione, può essere quella di trovare l'immortale.
Nascosto dietro ogni momento è l'eterno"

[OSHO]

giovedì 19 gennaio 2012

Erotismo e denaro per il "Sagittario" Freud (Riflessioni)

Questo sarebbe un post di Astrologia
Siderale, volto a dimostrare ancora
una volta la maggiore attendibilità
del relativo Zodiaco rispetto a quello
Tropico. La celebrità che avevo in
mente di analizzare, per via del fatto
che ho acquistato una sua monografia
e mi è caduto l'occhio sulla sua data
di nascita, è il pittore Lucian Freud,
nipote del più conosciuto Sigmund,
fondatore della psicoanalisi. Ma....
......c'è un però.
Siccome non ho trovato il tema
completo con l'ora di nascita, non
si possono dedurre conclusioni
convincenti. Nonostante questo,
vorrei sottolineare qualche tratto
della sua vita che pare collimare con
la posizione Siderale del suo Sole.
Abbiamo infatti che, per lo Zodiaco
Tropico, il Sole insiste intorno al
quindicesimo grado del Sagittario
(vedi grafico seguente, Fonte
Astrotheme: Berlino 08/12/1922).











Se, invece, lo riferiamo allo Zodiaco
Siderale, detto Sole si pone intorno
ai 22° Scorpione. Per una breve
biografia di Freud si può leggere
questo link , dal quale estrapolo
un periodo assai significativo:

"Nonostante le possibilità
economiche della famiglia, vive
molto a lungo nel quartiere di
Paddington, assolutamente “out”,
progressivamente abbandonato da
gran parte dei suoi abitanti per le
sue condizioni di degrado....Lucian
Freud si è sempre tenuto ai margini
del mondo dei lustrini e raramente
partecipa a galà, come se non
appartenesse dalla nascita a quel
mondo".



Ma sono i suoi celeberrimi "nudi",
ed i ritratti in genere, a delinearne
lo stile tipicamente Scorpionico:
assai crudo, spiccatamente erotico,
shoccante e fortemente psicologico,
teso cioè a mostrare le pieghe più
intime e oscure dell'animo del
soggetto ritratto. Una pennellata
vibrante e densa, colori e luci
chiaroscurali, caldi e freddi, luce
ed ombra, rivelano la personalità
complessa e contraddittoria dello
stesso Freud. Vediamone alcuni
dipinti, assieme ad una foto del
pittore all'opera:






























Sono conscio del fatto che ai più
attenti astrologi, nell'osservare il
Tema Natale di Freud, non sarà di
certo sfuggita la posizione di
Venere in Scorpione in quadratura
a Marte. Ebbene, secondo me non
è sufficiente a spiegare il suo
interesse morboso per il corpo
nudo (i soggetti stavano in
posa per mesi, anche in ragione
dell'eccelsa e minuziosa tecnica
dell'artista e non solo, credo, per
la sua ossessione). Credo che
qualche valore più importante
in Scorpione debba esserci, ed
in mancanza di evidenze diverse
(un Ascendente nel Segno o uno
stelliun in VIII Casa), il suo Sole
nel Segno dell'Eros penso possa
essere rivelatore.

Un altro elemento della sua
biografia che rimanda ai simboli
dell'VIII Casa/Segno è il grande
arricchimento che ha conosciuto
in un periodo relativamente
breve grazie alle quotazioni che
hanno acquisito le sue opere,
frutto sì del suo lavoro, ma
anche di circostanze esterne
(il mercato), come prevede
la simbologia di questo settore
oroscopico.

Già molto ricco di famiglia, un
ereditiere si può dire, (benchè
questo tratto possa essere
comune anche al IX Segno,
analogo alla "borghesia"), ha
visto crescere le quotazioni
delle sue opere, sicuramente
inscritte nella Storia dell'Arte
universale, a livelli milionari
(l'ultima asta internazionale ha
battuto un dipinto a 6 milioni
di Euro, ma il record di qualche
anno fa è 34 milioni), ed anche
in questo caso, ritengo che il
trigono tra Giove e Plutone
radix, sebbene possa aver
agevolato il tutto, non sia da
solo sufficiente a portare a
queste cifre iperboliche.

E' tutto, un saluto.

giovedì 5 gennaio 2012

dalla prima risposta di (San) Paolo ad Enrico ;) (Diario)

Il mio amico Enrico mi chiede:
"perché dovrebbe esserci un
legame (un nesso) fra astri e
comportamenti o caratteri umani?"
Ti dirò: dal mio punto di vista
e dalle mie conoscenze, per
due motivi. Entrambi ammettono
la reincarnazione e la legge del
Karma.

In primis, la meccanica celeste
dovrebbe garantire l'estrinsecarsi
della Legge del Karma, che
"punisce" coloro che si sono
comportati male e "premia"
quelli che si sono comportati
bene, adesso o in vite passate.
E lo fa, sia dispensando
equamente doti e favori o
incapacità e sfortuna nel Cielo
Natale, sia attraverso eventi
favorevoli o sfavorevoli dovuti
ai transiti planetari e alle
rivoluzioni solari (il tema del
compleanno per intenderci).
Insomma, gli astri sono solo
gli agenti, segreti, di Forze
Cosmiche e Spirituali ancora
più segrete che regolano la
Creazione.

In secundis, esiste un ramo
dell'Astrologia, detta Evolutiva,
che considera il Cielo Natale
come la fotografia dello stato di
un'anima nel suo processo di
evoluzione, ed i particolari più
significativi di questo Cielo come
le "lezioni di vita" che l'anima
deve apprendere nella presente
incarnazione.
Ogni Segno, Casa, o Pianeta
"insegna" qualcosa, dal punto
di vista delle facoltà umane e da
quello dei rapporti tra il singolo
ed il mondo esterno. Per fare
due esempi semplificando al
massimo, chi ha valori nel segno
del Leone, imparerà ad usare
l'autorità e a non abusarne, chi
invece ha una dominanza del
Segno dei Pesci, dovrà imparare
a servire gli altri e a sviluppare
la capacità di sopportazione
delle avversità, sempre nei
giusti limiti naturalmente.
Ogni Segno, Casa e Pianeta
ha trends destinali particolari,
parecchio condizionati dalle
caratteristiche psico-fisiche e
attitudinali che determina nel
soggetto. Chi ama la meccanica,
come te, probabilmente ha un
Marte importante nel Tema, e
via discorrendo....

Naturalmente, se vuoi una
spiegazione più dettagliata
devi rivolgerti al Creatore,
io sti particolari no li so ;))